Nella vita quotidiana si annida l’inquietante. Shirley Jackson è stata una scrittrice che è riuscita a cogliere questa sottile inquietudine. La Lotteria si presenta come una piccola silloge di racconti di un’autrice, portata in Italia da Adelphi, che è stata ispiratrice per molti scrittori che si sono dedicati e si dedicano al genere Horror.
La raccolta è composta da 4 racconti: “La lotteria”, “Lo sposo”, “Colloquio” e “Il fantoccio”. Il racconto meglio riuscito, a mio avviso, è “Lo sposo” perché per tutto il tempo della narrazione si percepisce un crescendo d’inquietudine. La protagonista di questo racconto è una ragazza trentenne che, svegliatasi la mattina del giorno delle nozze, inizia a preparare la casa e se stessa per il grande giorno. È nervosa e deve ingannare l’attesa dello sposo che tarda a presentarsi. Dopo aver aspettato fino a mezzogiorno, la protagonista decide di andarlo a cercare, ma è sempre indecisa perché pensa che, mentre lei è a bighellonare, il suo promesso possa arrivare a casa sua e non trovarla. Man mano che la ragazza cerca il suo sposo, noi assistiamo a un crescendo della tensione, che viene gestita magistralmente dalla Jackson, fino alla svolta finale.
Il racconto che dà il titolo alla raccolta è anch’esso inquietante, ma la narrazione è meno tesa rispetto a “Lo sposo”. La vicenda si svolge in un piccolo villaggio dell’America rurale dove, annualmente, si organizza una lotteria a cui partecipano tutti gli abitanti. Si percepisce il fermento degli abitanti per l’organizzazione e lo svolgimento della lotteria. La Jackson guida il lettore con sapienza per tutto lo svolgersi dell’estrazione e, solo con la scoperta del premio della lotteria, rivela l’inquietante che si percepiva a tratti durante la narrazione.
Sul retro di copertina, viene narrato l’aneddoto che accompagnò la pubblicazione del racconto sul “New Yorker”. Nel 1949, ancora memori della rappresentazione radiofonica de “La guerra dei mondi” da parte di Orson Wells che destò sconcerto negli ascoltatori, pure “La lotteria” suscitò un’indignazione di massa per i fatti narrati nel racconto. Questi eventi mostrano quanto sia forte il potere della narrazione sui suoi fruitori.
Lo stile della Jackson è impeccabile, non ci sono sensazionalismi o descrizioni cruenti, anzi. Tutto il soprannaturale che viene descritto è rappresentato come un qualcosa che non viene dall’esterno, bensì dagli stessi uomini e dai loro sentimenti oscuri.
Se non avete mai letto nulla dell’autrice, vi consiglio di partire da questa raccolta per capire se può fare per voi.
Buone letture e alla prossima recensione!
Jaro.
- Titolo: La lotteria (The lottery)
- Autore: Shirley Jackson
- Editore: Adelphi
- Numero pagine: 82
- Prezzo: 8,50€